Regolatore a corrente costante serie ELIGHT

I regolatori di corrente ELIGHT CCR, sono espressamente studiati per l’alimentazione di circuiti serie per illuminazione pubblica.

Sono costruiti in accordo con le leggi e norme vigenti.

Descrizione

Lo scopo dell’apparecchiatura è fornire al circuito serie una corrente costante e sinusoidale, per questo motivo la tensione alternata di ingresso viene trasformata in tensione continua dal raddrizzatore, quindi un inverter ad IGBT trasforma la tensione continua in corrente alternata sinusoidale stabilizzata.

I regolatori statici a corrente costante ELIGHT CCR utilizzano la tecnologia a PWM (Pulse Width Modulation).

Mantenendo la corrente di alimentazione costante, le lampade non risentono del fenomeno della riduzione dell’emissione luminosa per invecchiamento né fenomeni di spegnimento o riduzione luminosità derivanti dalla caduta di tensione o da basse temperature.

  • Fattore di potenza in ingresso a pieno carico > 0.95;
  • Rendimento > 90%;
  • Riduzione del flusso luminoso per risparmio energetico;
  • Ridotta sezione dei cavi di impianto (9.6A o 20A): fino a 100kVA;
  • Assenza di sollecitazioni sugli elettrodi della lampada all’accensione;
  • Controllore di isolamento certificato;
  • Stabilizzazione corrente in uscita del 1%.

L’apparecchiatura si compone di:

  1. Interruttore automatico di ingresso con bobina di sgancio;
  2. Raddrizzatore;
  3. Inverter PWM ad IGBT;
  4. Trasformatore;
  5. Elettronica di controllo;
  6. Pannello di controllo e misura;
  7. Circuito prova continuità ed isolamento;
  8. Modulo di comunicazione (opzionale).
  • Blocco del Regolatore entro 1 secondo per interruzione del circuito serie. (Circuito Serie Aperto);
  • Blocco del Regolatore entro 1 secondo per corrente superiore al 10% del valore impostato;
  • Avviamento a rampa per riduzione delle sollecitazioni sugli elettrodi della lampada all’accensione;
  • Ritardo programmabile alla riaccensione da 0 a 10 minuti;
  • Sistema di autodiagnosi.

Ingresso

Tensione: 400V 3F
Variazione tensione: ± 15%
Frequenza: 50/60Hz
Variazione Frequenza: ±10%
Cosphì a peno carico: 0.95
Max contenuto armonico della corrente: 30%
Opzione: raddrizzatore dodecafase, per avere un contenuto armonico del 10%

Uscita

Potenza nominale: vedi tabella
Corrente secondaria monofase costante nominale: 20A o 9,6A
Forma d’onda della corrente: sinusoidale
Tensione nominale: vedi tabella
Frequenza nominale corrente: 50Hz
Stabilità dinamica (con passaggio dal corto circuito al pieno carico e tensione alimentazione nominale) ±3%
Stabilità statica (per variazione della tensione di ingresso del +-10%): ±2%
Tempo di risposta per corto-circuito di sottoserie di 1000V: praticamente nullo
Tensione nominale del sistema: vedi tabella
Livello di isolamento verso terra:
– Tensione di riferimento per l’isolamento: vedi tabella
– Tensione di tenuta verso massa per 60 sec. a 50Hz: vedi tabella
– Tensione nominale dei cavi di uscita: vedi tabella
Tipo di lampade alimentate:
Vapori di sodio alta pressione
Vapori di sodio bassa pressione
Vapori di mercurio
Ioduri metallici
Incandescenza
Fluorescenza
LED


Generali

Rendimento minimo: 90%
Temperatura ambiente massima (max 8 ore): 50°C
Temperatura ambiente minima: -10°C
Altitudine (senza declassamento): 1.000m slm
Umidità relativa (senza condensa): 95%
Rumorosità ad 1 metro: 65dBA
Grado di protezione: IP 20
Colore: RAL 7001
Dimensioni: vedi tabella
Peso: vedi tabella
Ruote
Contatore funzionamento
Selettore modalità di funzionamento locale-distante.
Riduzione del flusso luminoso programmabile localmente ed a distanza.
Orologio giornaliero con ciclo funzionamento: accensione a flusso normale, funzionamento a flusso normale, funzionamento a flusso ridotto, funzionamento a flusso normale, spegnimento.


Controllore isolamento

  • Funzionamento: on line
  • Misura della resistenza di isolamento.
  • Due soglie di isolamento (preallarme ed allarme) con contatto di scambio.

#Gli impianti in serie con tensione nominale da 1000V a 6000V (impianti di gruppo E), devono presentare una resistenza d’isolamento (in Mohm) verso terra non inferiore a

2x(tensione nominale verso terra in kV dell’impianto)(lunghezza complessiva delle linee in km) + (numero dei corpi illuminanti)

Comandi

  • Selettore inserzione a tre posizioni: disinserito inserito locale inserito distante
  • Selettore predisposizione: flusso normale/flusso ridotto

Segnalazioni

  • Predisposizione: locale/distante
  • Regolatore: inserito/disinserito
  • Anomalia circuito serie

Misure

  • Tensione
  • Corrente
  • Resistenza di isolamento (a richiesta)

Telecomando

  • Insezione/disinserzione
  • Flusso normale/flusso ridotto
Il sistema di telecontrollo ELITLUCE permette di monitorare lo stato ed il funzionamento degli impianti di illuminazione pubblica.
Funzioni disponibili:

  • Lettura di tensione e corrente di ogni singola apparecchiatura: il valore di tensione permette di riconoscere la presenza di guasti;
  • Accensione e spegnimento dei regolatori;
  • Configurazione dei cicli orari a flusso ridotto;
  • Rilevamento allarmi apparecchiatura;
  • Rilevamento allarmi vari: fumo, accessi, temperatura;
  • Rapporti dati storici: accensione, spegnimento, mancanza rete, periodi a flusso ridotto, temperatura massima.

La rete offre un modo semplice di collegare le infrastrutture esistenti (sensori di misura, dispositivi di controllo per impianti o altro) consentendo agli Enti o Aziende, ove richiesto, di delegare a terzi le funzioni di gestione e manutenzione dei Sistemi.
La struttura è di tipo Server-multiClient e si basa sul protocollo TCP/IP, consentendo la massima flessibilità e ogni tipo di espansione.
L’intero Sistema è stato sviluppato in linguaggio Java per cui permette la più alta compatibilità con qualsiasi tipo di macchina e sistema operativo esistente.
Sia il Server che il Client possono essere ospitati su PC o su MAC, con sistemi della famiglia Windows o Linux indipendentemente e senza nessuna restrizione d’uso.

Connettività
ELITLUCE gestisce la comunicazione da e verso i dispositivi remoti, distribuiti nel territorio in due modi:

  • collegamenti fisici;
  • collegamenti wireless.

Queste due tipologie di collegamento possono essere combinate in qualunque modo per sfruttare al meglio le infrastrutture disponibili per l’applicazione (cavi telefonici, connessioni ADSL/HDSL, cavi in fibra ottica, modem GSM/GPRS, Modem UMTS, Modem HSDPA).
Il sistema può avvalersi di linee dedicate su cavo, fibra ottica oppure può utilizzare nodi di accesso tramite la rete LAN o attraverso rete internet su impianti remoti permettendo la gestione con chiamata spontanea o tramite richiesta del dispositivo controllato.
La WorkStation Client si connette al Sistema Centrale attraverso la rete LAN o tramite la rete Internet consentendo così la completa portabilità del Sistema.
ELITLUCE dispone di una piattaforma Client concepita per i telefonini con applicativi Java ELITMobile. Permette di accedere direttamente da telefonino a tutti i dati contenuti nel Server e di attuare funzioni proprie della manutenzione da remoto. Il Sistema Centrale gestisce i vari accessi con procedura di autenticazione, classificandoli in diversi livelli in base al grado di operatività che si vuole dare ad ogni Utente.

  • EN 60662 Lampade a Vapori di Sodio ad Alta Pressione
  • CEI 64-7 Impianti elettrici di illuminazione pubblica e similari.
  • EN 60071-1/2 (CEI 28-5) Coordinamento dell’isolamento.
  • EN 50081-2 Compatibilità Elettromagnetica. Norma generica sull’emissione. Parte 2: ambiente industriale.
  • EN 50082-2 Compatibilità Elettromagnetica. Norma generica sull’immunità. Parte 2: ambiente industriale.
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